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Perché GA4 è migliore di Universal

A fine giugno il garante per la privacy ci ha fatto un bello scherzetto e dichiarato Universal Analytics come non conforme al GDPR.

(ti lascio qui perché e percome se vuoi approfondire)

Aldilà degli aspetti legislativi della vicenda, questo significa solo due cose:

  1. Migrare a GA4 è diventato più urgente
  2. Il garante non ha voluto farci passare ferie tranquille (damn you)

Il primo punto è chiaramente l’argomento di oggi.

Cosa implica il passaggio a GA4

Dato per assodato che il passaggio a GA4 è necessario, cosa significa questo per noi advertiser? Beh, intanto che dovremo imparare un nuovo strumento. E questo è da sempre sia un bene sia una grande rottura.

E poi che il nostro modo di analizzare i dati dovrà cambiare profondamente.

Perché?

Perché GA4 e Universal non sono poi così simili come sembrano. La struttura del dato è gestita in modo totalmente differente e di conseguenza anche il tipo di analisi e di reportistica disponibile è differente.

Ci sarà da adattarsi ed evolversi come sempre perché la modellazione del dato è totalmente differente.

Universal si basa su hit di pagina mentre GA4 è totalmente basato su eventi.

Ma per tua fortuna questo non è un articolo tecnico dove vengono comparate le caratteristiche dei modelli statistici utilizzati dai due strumenti.

È un articolo scritto da un advertiser per altri advertiser. Non entrerò quindi nel tecnico ma starò più sul pratico. Ti mostrerò quali sono i principali vantaggi del nuovo strumento dopo averci smanettato un po’ negli ultimi mesi.

Pronto? Cominciamo!

I vantaggi di GA4

Google non cambia tool perché non sa bene su cosa far lavorare i propri dipendenti. Lo fa per migliorare quelli attuali e mantenere il passo rispetto all’evoluzione dell’ecosistema marketing/business e le sue esigenze.

Penso che GA4 sia un grande passo avanti e ci consente di raccogliere dati che prima non erano facilmente accessibili e di conseguenza prendere delle decisioni migliori essendo più informati.

Ecco quindi i principali cambiamenti che miglioreranno anche le tue analisi.

Conversioni basate su audience

In GA Universal era possibile creare delle conversioni personalizzate solo sulla base di pagine oppure di eventi. In GA4 è possibile crearle anche in base a dei segmenti di pubblico.

Il vantaggio? Puoi creare conversioni personalizzate sulla base di un segmento di utenti specifico che ha compiuto una sequenza di azioni per te rilevante.

Per esempio potresti creare una conversione che porti gli utenti a leggere gli articoli del tuo blog ed entro uno span temporale specifico a visitare una tua pagina prodotto.

La possibilità di creare conversioni sulla base di azioni concatenate compiute dagli stessi utenti è pazzesca.

Le possibilità sono pressoché infinite e sta a te decidere quali tipologie di audience e di conversioni andare a creare. Questo a seconda ovviamente del tuo business e funnel di conversione.

Funnel personalizzati

I funnel di Universal (in versione free) erano stati concepiti da qualcuno che di umano aveva ben poco. Non so voi ma non sono mai stato in grado di utilizzarli in modo semplice ed efficacie.

Era complessi da costruire e altrettanto da leggere. Te la cavavi solo se avevi la licenza GA360 dove questi erano costruiti in modo più umano.

GA4 ha fatto un salto quantico sotto questo punto di vista e finalmente ha la possibilità di creare funnel totalmente personalizzati sulla base degli eventi.

Ma non solo. Sei anche in grado di creare segmenti personalizzati sulla base degli utenti che abbandonano il funnel che hai costruito.

Ti immagini quante possibilità di retargeting estremamente personalizzato?

Puoi creare messaggi diversi per intercettare utenti che hanno seguito path diversi verso la conversione ma che non hanno ancora concluso il processo. Davvero pazzesco! (almeno per me)

Tempo tra due eventi

Su GA Universal la misurazione del tempo faceva un po’ pena. Poteva essere utilizzata solo sulla base di pagine, utenti e sessioni. Gli eventi non erano presi in considerazione.

GA4 ha modificato il concetto di tempo consentendo di misurare il tempo intercorso tra due interazioni. In questo modo non solo puoi creare funnel totalmente personalizzati.

Puoi anche sapere in dettaglio quali sono i tempi di attraversamento tra un evento e l’altro.

Direi che è evidente il vantaggio in termini di profondità di analisi.

Il rapporto tra metriche e dimensioni è più cordiale

GA4 ha una modalità più evoluta di gestire metriche e dimensioni e in pratica si può fare un po’ quel che si vuole.

Un esempio?

In GA Universal non era possibile combinare in uno stesso report pagine e sessioni. Il risultato era solo un “error” molto poco simpatico. GA4 ha risolto questo problema, come molti altri, grazie a un modello differente.

Conclusioni

Insomma, dover imparare uno strumento da zero non è mai semplice e probabilmente all’inizio avrai qualche momento di nervosismo giustificabile.

La curva d’apprendimento non è però così ripida e in breve dovresti riuscire a cogliere tutti i vantaggi della nuova versione.

Spero che questi primi 4 punti ti siano d’aiuto. E se ancora stai usando GA Universal, qui puoi trovare un processo molto utile per analizzare le Facebook Ads in maniera profonda.

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